Responsabilità sociale, equità ed ecologia sono parole che hanno conquistato negli ultimi anni molto appeal, divenendo dei fondamenti per la società. Tematiche portate avanti anche da Ricoh Italia che fa della sostenibilità, dell’innovazione e dell’inclusione dei capisaldi, valori imprescindibili rimasti costanti nel tempo, prima ancora che un obbligo morale: un impegno tangibile a favore della collettività. Ricoh Italia presente con diverse filiali su tutto il territorio, tra cui Milano e Roma, affianca le aziende nell’innovazione tecnologica, fornendo prodotti e servizi digitali. Dispositivi di stampa multifunzione, sistemi per la videocomunicazione, soluzioni per la cybersecurity e smart locker sono solo alcuni esempi delle tecnologie proposte da Ricoh. Naturalmente il tutto gestito nel profondo rispetto dei più elevati standard etici, in conformità alle normative del settore ed alla filosofia aziendale “ESG” (criteri ambientali, sociali e di governance).

Oggi, per ogni azienda che si rispetti, impegnare le proprie risorse nella sostenibilità è inevitabile e Ricoh ha saputo cogliere la sfida investendo in progetti finalizzati al miglioramento della vita delle persone e del pianeta. Perché, affinché determinati traguardi possano essere raggiunti, è necessario tornare ad una dimensione più umana e benefica del business. Ricoh Italia promuove un ambiente di lavoro sempre più inclusivo che rispetti e valorizzi le diversità in nome del gender equity. Questo fenomeno non è solo di natura economica ma sottolinea un fondamentale cambiamento sociale. La presenza delle donne contribuisce sia a creare un panorama imprenditoriale maggiormente diversificato, sia a costruire aziende più inclusive. Sempre per quanto riguarda il mondo delle donne, Ricoh Italia in partnership con la Fondazione Pangea Onlus, un’organizzazione no-profit impegnata nella tutela dei diritti delle donne in contesti complessi come l’Afghanistan e l’India, sta sviluppando un protocollo aziendale che comprende azioni concrete per offrire sostegno alle dipendenti che abbiano subito violenza fisica o psicologica all’interno del contesto familiare.

In termini di sostenibilità verso l’ambiente, l’impegno di Ricoh nella società si concretizza altresì nel sostegno a “Forestami”, un progetto di riforestazione promosso dalla regione Lombardia, assieme al comune di Milano ed Ersaf (Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste), per contrastare gli effetti del cambiamento climatico, con la promessa di piantare 3 milioni di alberi entro il 2030. Nella medesima direzione del green, procede a gonfie vele anche l’accordo siglato con TechSoup: partendo dall’assioma aristotelico che nulla si butta via, le due realtà hanno pensato di dare nuova vita alle tecnologie, facendo del bene all’ambiente e rendendo l’innovazione accessibile a chiunque. I dispositivi forniti da Ricoh – come ad esempio stampanti, lavagne interattive e sistemi per la videoconferenza – vengono ricondizionati e messi a disposizione delle organizzazioni non profit di tutta Italia a costi agevolati mediante il portale hardwaretechsoup.it.  Un esempio per noi tutti!

Nel nuovo contesto globale le aziende sempre più spesso sono chiamate ad assumersi delle responsabilità nei confronti delle nuove generazioni, cosa che nel passato non accadeva. L’importanza di investire sui giovani è una risorsa imprescindibile, sulla quale ogni Paese dovrebbe basare il proprio futuro. Il Premio Ricoh è l’emblema di ciò. Nato nel 2010, con la collaborazione della regione Lombardia e con il patrocinio del comune di Vimodrone, offre ai giovani artisti un’occasione di confronto e visibilità. Annualmente le opere finaliste sono presentate al pubblico presso prestigiose aree espositive di Milano, come Spazio Oberdan o lo Spazio Mostre N3 di Palazzo Lombardia. Anche per l’edizione 2023-2024, che si svolgerà il prossimo anno coinvolgendo i vincitori delle precedenti edizioni, è stato chiesto ai partecipanti di esprimere i valori di Ricoh: attenzione all’ambiente ed alla responsabilità sociale, semplificazione della vita del lavoro e sforzo verso l’innovazione. Tali concetti, bisogna specificare, non devono necessariamente tradursi a livello artistico in modo letterale, ma sono un puro spunto creativo che vuole lasciare all’artista piena libertà espressiva.

Le opere, inoltre, devono dimostrare un forte impegno nella ricerca ed essere inserite a tutti gli effetti nel filone dell’arte contemporanea. Il Gruppo Ricoh rappresenta il terreno fertile in cui far crescere le ambizioni costruttive e positive del domani, cooperando alla costruzione di un mondo migliore. Un luogo, quindi, dove le idee diventano azioni e nessuno è lasciato indietro in nome dell’inclusione sociale, culturale e lavorativa. Si abbracciano i bisogni e le esigenze di tutti, anche dei più fragili: c’è spazio per ogni storia. Non c’è nulla di più bello dell’esempio e della forza delle azioni: a Monza è presente un piccolo borgo dov’è avvenuta una vera e propria magia. È il “Paese Ritrovato”, il primo villaggio in Italia dedicato alla cura di persone con forme di demenza e affette da Alzheimer. Ricoh non ha dimenticato neppure loro! Le lavagne interattive di Ricoh vengono infatti utilizzate in attività per la stimolazione cognitiva. “I numerosi premi e i riconoscimenti ricevuti negli anni in ambito sostenibilità rappresentano una testimonianza del nostro impegno e ci spronano a raggiungere traguardi sempre più ambiziosi”, sottolineano dall’azienda.

Martina De Tiberis

Martina De Tiberis

Laureata in Lettere Moderne e specializzata in Filologia Moderna presso l’Università degli Studi di Ferrara con il massimo dei voti. Nel 2021 ha intrapreso il percorso per diventare giornalista pubblicista,...

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