Mentre gli stessi cattolici progressisti contestano i Patti Lateranensi firmati nel 1929 dal dittatore Mussolini e dal cardinal Gasparri, aggiornati nel 1984 dal “socialista” Craxi e dal cardinale Casaroli, le Poste Italiane hanno emesso, l’11 febbraio, un francobollo celebrativo del 90° anniversario del Concordato fra Stato e Chiesa. Emissione congiunta con quella del Vaticano.

Quale prova di una costante dipendenza dell’Italia dalla Santa Sede sono stati emessi il 19 febbraio un francobollo dedicato all’abbazia di Sant’Andrea a Vercelli, il 1° marzo uno con l’immagine dell’incontro di San Francesco con il sultano, il 19 marzo uno sul 150° anniversario dell’Ospedale Bambino Gesù e contemporaneamente uno su don Giuseppe Diana (ucciso dalla mafia). Poi il 28 aprile apparirà un francobollo per il 150° anniversario del Circolo San Pietro e l’11 maggio uno dedicato all’immagine della Beata Vergine della Ghiara. Può darsi che nei mesi successivi si aggiungano ai francobolli ordinari programmati altri ancora di ispirazione religiosa come avvenne in Polonia dopo la caduta del regime comunista, con una inflazione di pontefici, madonne, santi, basiliche e oggetti di culto in concorrenza con le emissioni del Vaticano.

Bruno Segre

Bruno Segre

Avvocato e giornalista. Fondatore nel 1949 de L'Incontro

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