A Leonardo da Vinci è dedicata una eccezionale Mostra organizzata da un Gruppo spagnolo e presentata a Torino, all’interno del Museo Storico Nazionale dell’Artiglieria (Mastio della Cittadella) sino al 31 maggio 2020. Si intitola “I volti del genio” e si accompagna a concerti di musica rinascimentale con arpa classica, a buffet gastronomici con assaggi di ricette rinascimentali, a proiezione di cartoni animati, ecc.

Secondo il curatore della Mostra, lo spagnolo Christian Galvez, “la storia di Leonardo è in realtà un’odissea, la tragedia di un uomo stanco di dipingere, famoso in Italia per non aver terminato le commissioni e respinto per il suo temperamento critico e investigativo. Una personalità complessa, una figura che non si inchina a nessun dogma e, allo stesso tempo, capace di andare contro i propri ideali in cerca di gratitudine e riconoscimento…”.

La Mostra si sviluppa attraverso alcune aree tematiche: Il Rinascimento di Leonardo attestato dagli scritti di Paul Valery, un’eredità universale con la testimonianza di Charles Nicholl sui manoscritti di Leonardo che sono una mappa della sua mente, l’ultima cena riguardante il famosissimo affresco sito a Milano, lo specchio dell’anima dedicato al suo trattato di pittura, Leonardo da Vinci: faccia a faccia ossia l’eccezionale individuo, cui la Natura diede bellezza corporea e padronanza di molte virtù.

Una quantità di pannelli, documenti, manoscritti, immagini presunte del suo volto attirano folle di visitatori fra cui gruppi organizzati di studenti.

Bruno Segre

Bruno Segre

Avvocato e giornalista. Fondatore nel 1949 de L'Incontro

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